[GUIDA] Regolazione anticipo fisso

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  1. La Rucola
     
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    Considerato che qualche giorno fa ne parlavo sul forum mi sono ricordato che dopo l'ultimo tagliando non avevo verificato l'anticipo; così l'ho fatto stamattina
    e ho realizzato una piccola guida sperando sia utile a qualcuno!

    REGISTRAZIONE DELL'ANTICIPO FISSO NEI MOTORI 110F E 126

    Nei motori a scoppio il termine anticipo definisce l'angolo col quale viene erogata la corrente per far scoccare la scintilla alla candela del cilindro n°1;
    per ottimizzare il funzionamento l'angolo di anticipo deve aumentare al crescere dei giri motore, quindi oltre all'anticipo fisso tutti i motori sono equipaggiati
    anche di un variatore di anticipo che però entra in fuzione soltanto al salire di giri.
    Occorre premettere che la scintilla è fornita dalla bobina che null'altro è che un trasfomatore elevatore di tensione che trasforma i 12v in una tensione molto più elevata (dai 20.000 ai 40.000volt).
    La scintilla scocca nel momento in cui viene interrotto il flusso di corrente nell'avvolgimento primario della bobina; in quell'istante nell'avvolgimento secondario si
    crea una tensione di voltaggio direttamente proporzionale al numero di spire dei due avvolgimenti.
    Nei motori di vecchia concezione con spinterogeno a ruttore l'interruzione di corrente sul primario si realizza con l'apertura delle puntine che
    interrompono il flusso di corrente attraverso la bobina scatenando la scarica in alta tensione sul secondario. Negli spinterogeni più moderni non esiste
    più il ruttore ed il flusso di corrente in bassa tensione è interrotto in maniera elettronica.
    L'angolo di anticipo fisso, impostato dalla fabbrica, può variare per azione dei km che causano gioco nei componenti dello spinterogeno
    oppure quando viene montato un set di puntine nuovo o ancora se viene smontato lo spinterogeno per qualche manutenzione.
    Sintomi di anticipo non registrato di pochi gradi possono essere vuoti in accelerazione, consumo eccessivo, odore di benzina allo scarico, ticchettio metallico in accelerazione,
    surriscaldamento; se l'angolo è molto sbagliato invece il motore semplicemente non si avvia.
    Nei motori 110F e 126 la regolazione dell'anticipo fisso si realizza semplicemente ruotando il corpo dello spinterogeno nella sua sede fino a trovare il giusto
    punto in cui la puntina mobile inizia ad aprire; identificare questo punto "a vista" è piuttosto difficile ed impreciso ed anche la classica pistola stroboscopica,
    se non dotata di un visualizzatore di giri motore non è molto utile per questa operazione perchè non si può sapere se l'anticipo che si legge è semplicemente
    quello fisso oppure se è già in funzione quello variabile (che inzia a lavorare già a 1200/1400giri).

    Per effettuare una regolazione precisa occorre innanzitutto procurarsi o costruirsi una lampada test.
    Una lampada test non è altro che una normale lampadina 12 V con due spezzoni di cavo libero che si possono collegare nei vari punti dell'impianto vettura.
    Per rendere il tutto più sicuro è consigliabile dotare il circuito di un fusibile a basso amperaggio.

    ATTREZZI NECESSARI:
    chiavi fisse da 8,10,13,17mm
    lampada test
    chiave per candele

    ACCERTARSI CHE LA CHIAVE DI AVVIAMENTO SIA IN POSIZIONE DISINSERITA

    Scollegare i cavi candela e la calotta dello spinterogeno spostandoli sulla parte posteriore del vano motore dove non daranno fastidio

    Poichè occorrerà ruotare manualmente l'albero motore, per avere una rotazione più regolare è consigliabile smontare anche le candele

    Scollegare dallo spinterogeno il cavo che proviene dalla bobina ed anche il cavetto del condensatore
    IMG_1602


    Scollegare dalla bobina il cavo azzurro collegato al terminale +B
    (ATTENZIONE!!! con chiave inserita questo cavo è permanentemente in tensione e non è protetto da fusibile, evitare quindi di farlo toccare contro la massa del veicolo)
    IMG_1603


    Collegare il cavo azzurro ad uno dei terminali della lampada test ed isolarlo accuratamente con nastro adesivo per evitare che tocchi la massa delveicolo
    IMG_1604


    Collegare l'altro terminale della lampada test al morsetto sullo spinterogeno e bloccarlo col dado
    IMG_1605


    Per sicurezza è consigliabile tracciare una linea con una marcatore alla congiunzione tra corpo dello spinterogeno e basamento motore, nel malaugurato caso
    in cui qualcosa nella procedura vada storto questo permetterà perlomento di ritrovare l'allineamento orginale
    IMG_1606


    Ruotare la chiave di accensione in posizione di avviamento; la lampada test potrà essere indifferentemente accesa o spenta, dipende dalla posizione dei contatti del ruttore

    Ora osservando la puleggia motore della cinghia di comando ventola vedrete che a lato, sulla fusione del coperchio distribuzione sono presenti una freccia ed una
    tacca (evidenziate in bianco nella foto); la freccia indica la posione di punto morto superiore del cilindro 1, mentre la piccola
    tacca posta circa 13mm più in alto indica la posizione di anticipo iniziale, che è di 10° prima del PMS
    IMG_1600


    Inserire la chiave da 17mm nel bullone centrale della dinamo e ruotare lentamente la puleggia in senso orario (MAI AL CONTRARIO!!!) osservando la puleggia sul
    motore; ad un certo punto vedrete comparire su di essa una tacca (anche questa indicata in bianco nella foto); questa tacca ha due utilizzi:
    1) quando è allineata con la freccia indica l'esatta posizione di punto morto superiore del cilindro 1
    2) quando è allineata con la tacchetta dell'anticipo indica l'esatta posizione in cui il ruttore deve aprire le far scoccare la scintilla
    Per maggiore comodità potete disegnare il proseguimento della tacca sul lato della puleggia come ho fatto io
    IMG_1601


    A questo punto accostate la lampada test alla puleggia in modo da poter vedere entrambe e ruotate lentamente il motore; man mano che la tacca sulla puleggia
    si avvicina a quella dell'anticipo fisso la lampada test deve essere accesa;
    IMG_1608


    se la fasatura è corretta la lampada si deve spegnere nell'esatto momento in cui le due tacche coincidono (la tolleranza ammessa è di + o - 2° quindi circa 2,5mm in più o in meno sulla circonferenza).
    Se come nel caso della foto la lampada si spegne decisamente prima che le tacche coincidano vuol dire che il motore è anticipato, viceversa è posticipato;
    in ogni caso il difetto va corretto
    IMG_1609


    Per registrare correttamente ruotare il motore fino portare le due tacche a coincidenza
    IMG_1611


    dopodichè allentare il dado di bloccaggio dello spinterogeno e ruotare il corpo dello stesso in avanti oppure indietro fino a quando ci si trova nella condizione in cui la lampada si è appena spenta.
    IMG_1612


    Bloccare il dado di fissaggio dello spinterogeno dopodichè far ruotare per alcune volte il motore riportando ogni volta a coincidenza le due tacche e
    verificando che la lampada si spenga sempre nell'istante esatto; se necessario effettuare una nuova regolazione.
    IMG_1613


    Se tutto è OK la regolazione è terminata; spegnere la chiave di accensione, scollegare la lampada test, ricollegare il cavo azzurro al morsetto +B, ricollegare
    i capicorda del condensatore e del filo dalla bobina allo spinterogeno, rimontare le candele, la calotta dello spinterogeno ed i cavi candele.

    Avviare il motore e lasciarlo scaldare, verificare che il funzionamento sia regolare, se necessario regolare il minimo.

    APPENDICE PER I MOTORI 110F

    I motori 110F, ovvero quelli delle 500 precedenti alla "R", non hanno la doppia tacca sul carter della distribuzione, infatti è presente una sola marcatura che identifica la posizione di PMS del cilindro 1.
    In questo modo la regolazione dell'anticipo fisso risulta più difficile, ma non può e non deve comunque essere fatta ad occhio. la FIAT forniva ai tempi una sorta di goniometro da fissare sui due bulloni del carter con indicati i gradi di anticipo, il meccanico lo montava, faceva la regolazione e poi lo rismontava.
    In assenza di questo strumento un sistema piuttosto preciso per fare la regolazione può essere il seguente:
    1) fate girare l'albero motore finchè la tacca sulla puleggia non coincide con quella di PMS sul carter
    2) misurate con un calibro la distanza di circa 13mm sulla circonferenza della puleggia in senso orario
    3) nel punto misurato tracciate a pennarello una tacca ben visibile
    4) fate ruotare di un giro l'albero e portate a coincidenza la tacca che avete disegnato con quella sul carter; questo punto equivale a 10° di anticipo rispetto al PMS ed è il punto in cui la lampada test si deve spegnere, sempre coi famosi 2° di tolleranza in + o in -

    puleggia
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    Buon lavoro!

    Edited by La Rucola - 21/4/2015, 09:14
     
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    Bravo La rucola, hai fatto un'ottima descrizione della messa in fase dell'accensione che servirà a noi tutti per fare un ottimo lavoro, aggiungo altre due cose che non ho visto scritte, 1°cosa per fare questo lavoro per prima cosa bisogna registrare bene le puntine platinate alla misura per questi motori, con uno spessimetro che è di 0,47-0,53 mm, altrimenti si falsa l'anticipo, poi 2° cosa se si fa l'anticipo su un motore originale 500 non 126, nel carter distribuzione vi è solo la freccetta, e non vi e l'altro segno, come nel carter 126, in questo caso si marcia un po' ad <occhio> si dice dalle mie parti.
     
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1 replies since 8/3/2015, 19:03   598 views
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